BANDO PROTEZIONE FAMIGLIA DI REGIONE LOMBARDIA

Assegnazione di un contributo a fondo perduto di 500 euro per le famiglie con almeno un figlio minore residente con il richiedente, che soddisfino gli altri requisiti previsti per la partecipazione

Data di pubblicazione:
12 Aprile 2021
BANDO PROTEZIONE FAMIGLIA DI REGIONE LOMBARDIA

Si comunica che dalle ore 10:00 del 16 aprile 2021 e fino alle ore 12:00 del 23 aprile 2021 per i residenti in Provincia di Mantova è aperto il Bando Protezione Famiglia di Regione Lombardia che permette di ottenere un contributo una tantum di € 500,00 per le famiglie con minori che sono state colpite economicamente dall'emergenza COVID-19.

La domanda di contributo potrà essere presentata esclusivamente online a partire dal 16 aprile 2021 attraverso il sistema informativo Bandi On Line raggiungibile all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it digitando Protezione famiglia.

Nella sezione del sito di Regione Lombardia è disponibile una guida che illustra le modalità d'accesso.

Per accedere occorre autenticarsi con il PIN della tessera sanitaria CRS/TS-CNS oppure con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Nella sezione del sito di Regione Lombardia è disponibile una guida che illustra le modalità di accesso.
Per accedere al contributo occorre che il richiedente, al momento della presentazione della domanda, sia in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere residente in Lombardia;
  • essere genitore di almeno un minore di 18 anni (17 anni e 364 giorni) a carico e residente nel proprio nucleo familiare;
  • avere un ISEE 2021 minore o uguale a 30.000,00 euro;
  • aver avuto una riduzione dell’attività lavorativa dimostrabile da una delle seguenti situazioni legate all’emergenza Covid, a partire dal 31 gennaio 2020 (data della dichiarazione dello stato di emergenza di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri):

            - cassa integrazione o altri ammortizzatori sociali (a titolo esemplificativo: cassa integrazione guadagni, Cassa Integrazione in deroga, fondo di integrazione salariale, patti di solidarietà locale);

            - disoccupazione, a cui è seguita la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) e Patto di Servizio Personalizzato (PSP);

            - partita IVA individuale attiva (libero professionista o ditta individuale), quale attività prevalente, e aver subìto un calo di fatturato/corrispettivi di almeno 1/3 tra 1° marzo - 31 ottobre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. In alternativa aver attivato la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019.

Per maggiori informazioni sul bando cliccare sul link 

Ultimo aggiornamento

Martedi 19 Dicembre 2023